Condividere una visione per una prevenzione sostenibile

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Organizzata da DGUV, l’Istituto tedesco di assicurazione contro gli infortuni, in collaborazione con ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) e ISSA (Associazione Internazionale di Sicurezza Sociale), la manifestazione, che si tiene ogni tre anni, è un forum di altissimo livello e prestigio internazionale in cui tecnici e professionisti della sicurezza sul lavoro si incontrano e si confrontano sui più recenti sviluppi in tema di prevenzione dei rischi professionali. Il tema individuato per questa ventesima edizione, “Condividere una visione per una prevenzione sostenibile”, vuole invitare ad affrontare le questioni di maggiore attualità legate al benessere lavorativo attraverso un approccio di tipo olistico, che raccordi e integri in maniera congiunta gli aspetti della salute, della riabilitazione e dell’occupabilità dei lavoratori.


Oltre 4mila partecipanti da tutto il mondo per riflettere sulle migliori strategie di prevenzione.

La salute e la sicurezza sul lavoro, con la riduzione degli infortuni e delle malattie professionali, costituiscono una delle grandi sfide del nostro tempo. Secondo i dati ILO, più di due milioni di persone muoiono ogni anno nel mondo a seguito di un incidente sul lavoro o di una patologia lavorativa, senza contare il numero dei lavoratori esposti a rischi e pericoli frequenti. A riflettere su questi dati, nel corso dei lavori della assise congressuale, saranno più di 4mila partecipanti provenienti da un centinaio di Paesi. Il Congresso è articolato in sei sessioni specialistiche, trenta simposi su temi specifici e un Forum globale per la Prevenzione, tutti centrati sui tre grandi temi selezionati: cultura della prevenzione - strategie di prevenzione - visione zero; sfide della salute sul lavoro; diversità nel mondo del lavoro. Oltre a questi spazi di studio e di riflessione, non mancheranno alcuni momenti di applicazione pratica sul campo, come la visita ad alcune imprese operanti in diversi settori, dalla logistica ai trasporti, dalla chimica farmaceutica al settore bancario, e all’analisi dei rispettivi sistemi di gestione della sicurezza adottati al loro interno. Infine, a margine del Congresso, si svolgerà come di consueto il Festival Internazionale dei film e dei prodotti multimediali, che proporrà all’uditorio mondiale dei partecipanti le ultime produzioni in audio e video grafica realizzate dalle diverse istituzioni presenti. Le migliori saranno premiate da una giuria di esperti.


Dalla sicurezza delle macchine agli incentivi alle imprese, i progetti dell’Inail alle sessioni e al Forum.

Al Congresso di Francoforte l’Inail sarà presente con una delegazione tecnica, composta di tecnici e funzionari di diverse direzioni e strutture dell’Istituto, che presenteranno i progetti più recenti messi a punto dall’Ente. In particolare, Cristiano De Luca, della Direzione Centrale Prevenzione, interverrà nel simposio “Lavoro e Sicurezza negli ambienti di lavoro: raggiungere gruppi vulnerabili” con un contributo relativo al progetto “Responsabilità è Sicurezza sul lavoro” finalizzato a promuovere l’integrazione socio-lavorativa degli stranieri immigrati. All’esperienza sviluppata dall’Inail sulla sicurezza delle macchine, con la presentazione di due software per la determinazione delle distanze minime di sicurezza, è dedicata la proposta di Luciano Di Donato, della Direzione Ricerca, Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti prodotti ed insediamenti antropici, che sarà illustrata nella sessione del Forum per la Prevenzione dedicata alle tematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro. Sempre nel Forum, saranno presentati i contenuti della ricerca scientifica multidisciplinare tesa all’individuazione di linee guida per la prevenzione dei rischi nei sistemi di gestione della sicurezza in una prospettiva di genere. Il rapporto, elaborato congiuntamente dal CUG - Comitato Unico di Garanzia Inail, dalla Direzione Regionale Toscana e dall’Università di Pisa, verrà illustrato da Antonella Ninci (CUG Inail). Il contributo dal titolo “Percezione delle possibili implicazioni dei ‘lavori verdi’ e la salute sul lavoro: risultati di un’indagine Inail”, presentato da Diana Gagliardi (Settore Ricerca, Dipartimento medicina ed epidemiologia e igiene del lavoro e ambientale, al Forum per la Prevenzione, introdurrà un’analisi della percezione del rischio emergente da parte dei principali protagonisti del settore dei ‘green Jobs’. Un pericolo finora poco conosciuto e investigato, su cui istituzioni, organizzazioni sindacali e associazioni di categoria, imprese e ricercatori, interpellati tramite un questionario online, hanno avuto modo di pronunciarsi. Oltre a questa ricerca, lo stesso Dipartimento offrirà un altro contributo, accettato come poster, che presenterà i risultati di un rapporto dell’Istituto su salute e sicurezza a scuola dal punto di vista ergonomico. Altri due professionisti dell’Istituto, infine, Giovanni Fabrizi (Dipartimento medicina ed epidemiologia e igiene del lavoro e ambientale) e Barbara Manfredi (Direzione Centrale Prevenzione) prenderanno parte al Congresso di Francoforte. Fabrizi parteciperà alla riunione del gruppo di lavoro ISSA-OEL (Occupational Exposure Limits) della sezione Chimica dell’ISSA, mentre Manfredi interverrà al simposio organizzato dall’ISSA sul tema degli incentivi alle imprese (Economic incentives), in cui l’Inail è stata invitata a presentare la propria esperienza. In un consesso di respiro internazionale, si confronteranno i sistemi incentivanti presenti in vari Paesi oltre all’Italia, fra cui Germania, Canada e Francia. Nel simposio porteranno la loro testimonianza anche i rappresentanti di alcune imprese, per consentire alla platea dei partecipanti di acquisire un punto di vista più completo su questo tema.

Francoforte dal 24 al 27 agosto 2014

Link della manifestazione

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