L'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha inviato alle SOA i modelli informatici da riempire per ogni attestato. Le società di attestazione hanno tempo fino al 25 giugno per spedire per via telematica i dati e i certificati di ogni attestato. Dopodiché saranno le singole stazioni appaltanti o la Guardia di Finanza per i lavori privati a verificare ed a controllare, collegandosi con l'Autorità, i certificati. Tutto ciò allo scopo di espellere dal mercato le imprese "che hanno bleffato".
Il calendario delle scadenze disposto dal DM 272/2007, che in attuazione del Codice Contratti ha disciplinato la revisione straordinaria è il seguente:
26 febbraio 2008: in vigore il decreto che avvia l'operazione di revisione straordinaria degli attestati emessi fino al giugno 2006.
26 aprile 2008: partono i 60 giorni concessi alle SOA per inviare i certificati lavori e le fatture scannerizzati all'Autorità di vigilanza.
25 giugno 2008: Le SOA devono completare l'invio dei dati all'Autorità.
5 luglio 2008: Le Stazioni Appaltanti, la Guardia di Finanza e i provveditorati avranno accesso a una sezione dedicata del sito dell'Autorità per verificare certificati e fatture.
3 dicembre 2008: Termine ultimo per stazioni appaltanti, Guardia di Finanza e provveditorati, per le verifiche sui certificati e l'apposizione del visto di conformità o non conformità.
17 gennaio 2009: Termine per le istruttorie sui dati non confermati svolte dall'Ufficio dell'Autorità.
3 marzo 2009: Decisione dell'Autorità sulla revoca o sospensione delle attestazioni rilasciate con certificati falsi.
3 aprile 2009: Termine ultimo concesso alle SOA per revocare le attestazioni.
Commenti